Cosa si intende per tecnica vocale?

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Ad oggi ,nel completo marasma didattico diffuso anche tramite l'ausilio di internet, diventa piuttosto complesso destreggiarsi nella ricerca di una buona scuola di canto o di un buon maestro . Metodi ,certificazioni e belle parole la fanno da padrona nel web :"scopri il metodo delle star..." "con noi la tua voce volerà più in alto" " vieni a scoprire i segreti del canto" "elimina per sempre lo sforzo..." "risultati enormi fin dalla prima lezione..."  "aggiungi almeno un'ottava alla tua estensione..." "cantare facile" , solo per citare alcune frasi prese realmente dalla rete , buttano fumo negli occhi degli aspiranti cantanti ,che molto spesso cadono in veri e propri "tranelli didattici" . Diciamo subito ed a chiare lettere che IL CANTO E' UNA DISCIPLINA SERIA E DIFFICILE E RICHIEDE TEMPI MEDIO-LUNGHI DI APPRENDIMENTO! Solo partendo da questo presupposto possiamo argomentare il titolo di questo articolo "Cosa si intende per tecnica vocale?" . La tecnica vocale è da intendersi come una serie di equilibri da raggiungere ,da porsi in relazione allo stile musicale adottato . Già qui avrò fatto storcere il naso a qualcuno che pensa che la tecnica sia una ed una soltanto . Certamente esiste un modello di emissione fisiologicamente più valido ,che porterà al risultato dell'EUFONIA VOCALE, ma non sempre un suono eufonico è valido per il repertorio cantato. Ciò non vuol dire che è lecito rovinarci la voce per cantare , ma semplicemente che è necessario ricercare un equilibrio che possa permetterci di avere il massimo risultato con il minimo dispendio di energie e salute possibile . Parliamo quindi di EUFONIA STILISTICA ,ovvero della ricerca di un suono  che ben si sposerà con le caratteristiche espressive richieste ma gestito nella maniera più fisiologicamente valida possibile . Ecco quindi venir fuori un problema serissimo nella didattica odierna :I METODI VOCALI CHE VERTONO SU UN UNICO PROTOTIPO DI SUONO, SONO REALMENTE EFFICACI? E' intuibile la mia risposta :NO!  

Un metodo di canto deve essere basato su dei PRINCIPI ,che creeranno di volta in volta il metodo adatto alla persona . Ed i "principi"dei quali parlo su cosa sono basati?Sulle diverse possibilità di adeguamento dei risuonatori e delle nostre corde vocali :un suono emesso a laringe alta- massa delle corde vocali sottile-palato contratto darà vita ad un suono che vedrà nel suo opposto un modello a laringe abbassata-massa spessa-palato retratto. Quale delle due posizioni è corretta? Tutte e nessuna , dipende da ciò che cantiamo! La nostra laringe ,molto grossolanamente può essere "abbassata" ed "alzata" ,il nostro palato molle può essere "elevato" o "abbassato" ,la nostra articolazione può mutare da posizione orizzontali come per un sorriso,a verticali come per uno sbadiglio . Tra un estremo e l'altro delle posizioni citate ecco venir fuori una serie di modellamenti intermedi che danno vita chiaramente a timbriche sempre diverse . 

La prima responsabilità di chi come me si occupa di didattica della voce cantata sta nel trovare LA PERSONA ,L'ESSERE UMANO,ancor prima di cercare la voce. Quest'ultima è lo specchio di ciò che siamo , è il mezzo con il quale la nostra essenza si mostra agli altri in modo impalpabile ma concreto:la voce "muore" nell'attimo stessa nel quale viene emessa ,ed è proprio questa estrema estemporaneità a rendere spesso difficile il controllo. Nella voce l'essere umano dice "chi è",ed un orecchio attento (un maestro di canto non può non possederlo)riesce a bypassare ciò che si mostra superficialmente per arrivare all'essenza che riguarda carattere,sessualità ,rapporto col mondo e con se stessi . Eccoci quindi giungere ad argomentare un qualcosa di "tecnico" paradossalmente con dei principi olistici:la voce non è solo la somma dei principi "pneumo-fono-risonanziali",ma un sistema che grazie ad un intervento su diversi piani paralleli tra loro che potremmo ricondurre al corpo-mente ed anima , danno vita all'arte vocale . Può essere breve un percorso simile?La risposta mi sembra scontata . L'allievo di canto viene quindi ASSECONDATO nella ricerca della propria natura dove incontrerà la sua voce ,il suo stile ,la sua percezione , la sua tecnica vocale.

Francesco Ruocco