Metodo "Free Voice System"

Presentazione del metodo Free Voice System
Il Free Voice System è un approccio innovativo al training vocale che potremmo definire un "non-metodo". Non esistono sequenze di esercizi standard né obiettivi uguali per tutti: ogni percorso è unico, perché unica è ogni voce.
Il principio fondamentale è semplice: l'obiettivo guida l'esercizio e non il contrario. Ciò che cambia da persona a persona è il punto di partenza, il percorso e il risultato finale.---
Le fondamenta del metodo
La voce è un fenomeno fisiologico complesso. Non possiamo modificarne la natura, ma possiamo imparare a armonizzare le diverse componenti anatomiche che la generano, creando sonorità ricche e consapevoli.
Il respiro è la forza propulsiva della voce.
La laringe è la fonte del suono.
Il sistema articolatorio è il modulatore, che scolpisce e caratterizza il timbro.
Il corpo – postura, catene muscolari, biomeccanica – è il supporto fondamentale: il suono nasce sempre da qui.
Il sistema nervoso coordina e bilancia ogni elemento, come un direttore d'orchestra.Queste sono le strutture principali.Al loro interno troviamo le componenti funzionali: labbra, lingua, velo palatino, laringe, sfintere ariepiglottico, corde vocali vere e false, cartilagine tiroidea e cricoide.Un insieme complesso, ma governabile con metodo e consapevolezza.---
Allenamento vocale: una ginnastica mirata
Il training vocale non è improvvisazione artistica, ma una vera e propria ginnastica funzionale della voce.Il percorso si fonda su due principi chiave:
1. Esercizio causa-effetto – Ogni esercizio ha un obiettivo chiaro e misurabile.2. Progressione nella difficoltà – La voce si educa esponendola a sfide crescenti, per consolidare i meccanismi anche in condizioni complesse.Ripetere sempre lo stesso esercizio non basta: la complessità è ciò che porta alla padronanza.---
Temi principali del percorso
Gli argomenti affrontati includono:
Attacco del suono: studio dei diversi modelli di adduzione delle corde vocali.
Allenamento dello sfintere ariepiglottico, che comprende:
riduzione della pressione sottoglottica per una voce più libera e meno spinta,
potenziamento del contatto cordale per maggiore stabilità,
sviluppo delle formanti di canto per proiezione e penetrazione del suono,
miglioramento della percezione vibratoria e utilizzo della maschera per il controllo del timbro.Tilt tiroideo: per estensione vocale, dinamica e controllo del vibrato.
Tratto vocale: allenamento su tratto basso, medio e alto per variare colore e stile del suono.
Registri vocali: lavoro su voce in piano, voce in forte e falsetto.
Velo palatino e sfintere velo-faringeo: per gestire la nasalizzazione e la stabilità laringea.
Corde vocali false: per creare effetti vocali particolari mantenendo la libertà laringea.---
La voce come esperienza corporea
Il training vocale è soprattutto un percorso di scoperta del proprio corpo.La voce non è un'entità astratta: nasce dall'integrazione tra respiro, muscoli, articolazioni, postura e mente.Allenare la voce significa allenare se stessi, in un percorso che unisce tecnica, fisiologia e consapevolezza corporea
Il Free Voice System è un approccio innovativo al training vocale che potremmo definire un "non-metodo". Non esistono sequenze di esercizi standard né obiettivi uguali per tutti: ogni percorso è unico, perché unica è ogni voce.
Il principio fondamentale è semplice: l'obiettivo guida l'esercizio e non il contrario. Ciò che cambia da persona a persona è il punto di partenza, il percorso e il risultato finale.---
Le fondamenta del metodo
La voce è un fenomeno fisiologico complesso. Non possiamo modificarne la natura, ma possiamo imparare a armonizzare le diverse componenti anatomiche che la generano, creando sonorità ricche e consapevoli.
Il respiro è la forza propulsiva della voce.
La laringe è la fonte del suono.
Il sistema articolatorio è il modulatore, che scolpisce e caratterizza il timbro.
Il corpo – postura, catene muscolari, biomeccanica – è il supporto fondamentale: il suono nasce sempre da qui.
Il sistema nervoso coordina e bilancia ogni elemento, come un direttore d'orchestra.Queste sono le strutture principali.Al loro interno troviamo le componenti funzionali: labbra, lingua, velo palatino, laringe, sfintere ariepiglottico, corde vocali vere e false, cartilagine tiroidea e cricoide.Un insieme complesso, ma governabile con metodo e consapevolezza.---
Allenamento vocale: una ginnastica mirata
Il training vocale non è improvvisazione artistica, ma una vera e propria ginnastica funzionale della voce.Il percorso si fonda su due principi chiave:
1. Esercizio causa-effetto – Ogni esercizio ha un obiettivo chiaro e misurabile.2. Progressione nella difficoltà – La voce si educa esponendola a sfide crescenti, per consolidare i meccanismi anche in condizioni complesse.Ripetere sempre lo stesso esercizio non basta: la complessità è ciò che porta alla padronanza.---
Temi principali del percorso
Gli argomenti affrontati includono:
Attacco del suono: studio dei diversi modelli di adduzione delle corde vocali.
Allenamento dello sfintere ariepiglottico, che comprende:
riduzione della pressione sottoglottica per una voce più libera e meno spinta,
potenziamento del contatto cordale per maggiore stabilità,
sviluppo delle formanti di canto per proiezione e penetrazione del suono,
miglioramento della percezione vibratoria e utilizzo della maschera per il controllo del timbro.Tilt tiroideo: per estensione vocale, dinamica e controllo del vibrato.
Tratto vocale: allenamento su tratto basso, medio e alto per variare colore e stile del suono.
Registri vocali: lavoro su voce in piano, voce in forte e falsetto.
Velo palatino e sfintere velo-faringeo: per gestire la nasalizzazione e la stabilità laringea.
Corde vocali false: per creare effetti vocali particolari mantenendo la libertà laringea.---
La voce come esperienza corporea
Il training vocale è soprattutto un percorso di scoperta del proprio corpo.La voce non è un'entità astratta: nasce dall'integrazione tra respiro, muscoli, articolazioni, postura e mente.Allenare la voce significa allenare se stessi, in un percorso che unisce tecnica, fisiologia e consapevolezza corporea